Venezia una città magica

Venezia, la grande, la Serenissima

è l’ispirazione speciale in un viaggio

che ci accompagna da anni,

perché proprio questa città ammalia

e affascina in modo particolare ci trasporta

in un altro tempo e facendoci vivere

come sospesi in un mondo parallelo

fatto di bellezza e di classe, un mondo dorato capace

di stregare qualsiasi persona.

Questa è Venezia per noi, la grande maga ipnotizzatrice

capace di sollevarci dai problemi quotidiani

catapultandoci in un’altra epoca e dimensione.

Venezia

Una grande città sull'acqua

Le nostre collezioni sanno persuadere clienti di tutto il mondo perché capaci di spiegare, attraverso materiali, particolari e forme, la storia di una città che ha saputo costruirsi una fama mondiale, attraverso il lavoro di eccezionali maestri artigiani, che hanno avuto come obiettivo di vita solamente la ricerca dell’eccelso, cioè la pura bellezza come espressione di arte di vivere.

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La storia di Venezia

Costruita su tante piccole isole che compongono un tutt’uno legato da trasporti marittimi continui, la città in antichità si è rivelata un’ottima protezione dagli invasori costituendo un vero e proprio rifugio con un comando autonomo cioè il Doge che ha decretato la nascita di un vero e proprio comando e cioè di uno stato veneziano.

La popolazione della città era costituita da navigatori lagunari che ben presto presero il controllo dell’Adriatico e si arricchirono con il commercio, grazie ai fruttuosi accordi commerciali stipulati con l’Imperatore germanico e Bisanzio.

Con le prime tre crociate Veneziane, Venezia ebbe l’occasione di incrementare la sua potenza nel Mediterraneo. Fu però con la quarta crociata che divenne una delle potenze marittime impossessandosi di una serie di isole, porti e fortezze nel mare Egeo.

Successivamente alla rivalità tra Genova e Venezia e alla guerra di Chioggia, i veneziani si convinsero ad espandere il loro potere e territorio sulla terraferma conquistando Padova, Vicenza, Verona e penetrando profondamente in Lombardia. In questo periodo assunse il nome di Serenissima.

Così Venezia si trovò ad essere la prima potenza italiana, ma questo portò ad una grande alleanza contro di lei che comprendeva quasi tutta l’Europa.

Così per fronteggiarla i veneziani misero in piedi un esercito di 20.000 uomini, ma per errori di strategia furono costretti alla ritirata e ad intraprendere una politica di neutralità e a difendersi dagli invasori che attraversavano la penisola. Successivamente, per arginare l’avanzata dei turchi, Venezia vide la possibilità di una nuova crociata e ottenne una nuova vittoria navale a Lepanto. Altra vittoria sui turchi fu quella che permise di strappare loro il Peloponneso, ma questa si rivelò come l’ultima conquista veneziana.

Ormai la potenza marinara seguiva la propria ombra ed era solo un ricordo quello della temibile flotta da guerra veneziana.

Nel frattempo la città godeva di un’incredibile stagione artistica arricchendosi di opere d’arte e naque una scuola pittorica detta dei “vedutisti”.
Quando nel 1797 venne decretata la fine della Serenissima e con l'invasione della pianura padana da parte di Bonaparte e della successiva sua entrata in Venezia per poi finire per cederla all’Austria diventando dell’Imperatore.

Da una grande storia una piccola manifattura fa dell’entusiasmante passione il proprio futuro

La consapevolezza che diventa certezza, sempre coerente con le aspettative, arriva da lontano e fa parte di un patrimonio artistico che riconosce e rivaluta il lavoro manuale per reinventare l’arredamento con temi decorativi secondi a nessuno, in un dialogo continuo tra la casa e il mondo. Trasformare lo spazio da vivere e personalizzarlo secondo le esigenze dei clienti è la clamorosa manifestazione di saper fare e proporre ciò che è più classico e interessante al mondo: regalare un sogno.

La nostra visione e la ricerca continua, rimangono caratteristiche che destiniamo sempre al soddisfacimento di una clientela di nicchia che ci ama e ci segue in un percorso fatto di coraggio e umanità, un viaggio all’insegna del lavoro manuale e dell’esaltazione della creatività, segnando un cambio nelle proposte che diventano sorprendenti opere capaci di dialogare con l’anima stessa dei proprietari.

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